canto d anime 27 10 24
Storico Concerti > 2024 - 2025
Canto d' anime
ritratto di un uomo
Testo di E. M. Iannuzzi
Musiche di G. Puccini
Sala dei Lecci - Bioparco di Roma
Domenica 27 Ottobre 2024
18:30
La produzione vocale da camera di Giacomo Puccini costituisce un unicum prezioso che, senza soluzione di continuità, attraversa tutta la vicenda biografica del suo autore: dagli anni di studio sotto l’attenta guida di Amilcare Ponchielli fino alle ultime pagine d’occasione scritte dal compositore quando era già famoso e idolatrato.
Ma più di tanti cataloghi simili di lavori di altri compositori, quello pucciniano si caratterizza per rappresentare uno specchio dell’animo e della biografia del musicista lucchese. Esso incarna, infatti, tutte le sue più intime passioni, costituendo un vero e proprio diario privato, d’importanza capitale per comprenderne la psicologia, le inclinazioni, le fragilità.
Certo, anche le opere di Puccini costituiscono un ritratto fedele del compositore, che più di ogni altro della sua epoca seppe riversare in musica il suo mondo interiore con una ricchezza e una complessità uniche: eppure i suoi lavori vocali da camera appaiono ancor più intimi e privati, restituendo con genuina fedeltà una testimonianza eccezionale del Puccini uomo.
Il programma presenta l’opera omnia del compositore (a quanto oggi è dato conoscere), comprendendo anche pagine pressoché sconosciute, che di certo colpiranno gli ascoltatori per l’accento di sincerità che custodiscono. Dalle pagine giovanili, a volte corruscate (“Mentia l’avviso”), a volte solari (“A te”), attraverseremo differenti mondi fatti di “piccole cose” (“L’uccellino”, “Sole e amore”), incontreremo spesso l’ironia tutta toscana (“Ave Maria Leopolda”), troveremo brevi pagine d’ispirazione religiosa (“Salve Regina”), ci imbatteremo in pagine magniloquenti d’occasione (“Inno a Roma”, “Patria y amor”) ma anche in ritratti dolorosi ed emozionati (“Ad una morta”, “Canto d’anime”). A contrappuntare la musica il racconto, tratto da stralci di lettere, interviste e diari privati degli amici: pagine che restituiscono un ritratto privato, sincero e perfino inedito di Giacomo Puccini.
Certo, anche le opere di Puccini costituiscono un ritratto fedele del compositore, che più di ogni altro della sua epoca seppe riversare in musica il suo mondo interiore con una ricchezza e una complessità uniche: eppure i suoi lavori vocali da camera appaiono ancor più intimi e privati, restituendo con genuina fedeltà una testimonianza eccezionale del Puccini uomo.
Il programma presenta l’opera omnia del compositore (a quanto oggi è dato conoscere), comprendendo anche pagine pressoché sconosciute, che di certo colpiranno gli ascoltatori per l’accento di sincerità che custodiscono. Dalle pagine giovanili, a volte corruscate (“Mentia l’avviso”), a volte solari (“A te”), attraverseremo differenti mondi fatti di “piccole cose” (“L’uccellino”, “Sole e amore”), incontreremo spesso l’ironia tutta toscana (“Ave Maria Leopolda”), troveremo brevi pagine d’ispirazione religiosa (“Salve Regina”), ci imbatteremo in pagine magniloquenti d’occasione (“Inno a Roma”, “Patria y amor”) ma anche in ritratti dolorosi ed emozionati (“Ad una morta”, “Canto d’anime”). A contrappuntare la musica il racconto, tratto da stralci di lettere, interviste e diari privati degli amici: pagine che restituiscono un ritratto privato, sincero e perfino inedito di Giacomo Puccini.